
Dopo essere diventato l’assistente predefinito di Android e dopo aver preso il controllo anche dei nostri polsi, con lo sbarco su Wear OS, Google Gemini prepara adesso un nuovo arrembaggio molto importante: quello alle nostre case.
A partire dal 1° ottobre 2025 infatti, Gemini arriverà sui dispositivi Google Home, ovvero gli smart speaker e smart display di Google.
Che si tratti dei vari Nest Hub, Nest Mini, Nest Audio o qualsiasi altro dispositivo in grado di “parlare” dove prima c’era Assistant, tra poche settimane Gemini ne prenderà il controllo.
Delle differenze in termini di automazioni abbiamo già parlato, mentre ciò che sarà fin da subito estremamente differente saranno le capacità conversazionali. Quante volte vi sarà capitato di chiedere qualcosa ad Assistant su smart speaker solo per sentirvi leggere una risposta (sbagliata)? Ebbene, con Gemini sarà invece possibile avere una vera e propria conversazione, nella quale l’IA di Google dovrebbe rispondere a tono la maggior parte delle volte, senza le “incomprensioni” o i “non ho capito” tipici dell’esperienza con Google Assistant.
In tutto ciò non è chiaro se il rilascio sarà generale per tutti dal 1° ottobre, o se ci sarà un rollout graduale. Non è nemmeno chiaro che differenza ci sarà tra gli utenti free e quelli abbonati a Gemini, in termini di funzioni disponibili, ma queste sono tutte cose che scopriremo a breve, e nel caso si rivelassero necessari degli approfondimenti in merito li troverete senz’altro qui, sulle pagine di SmartWorld.
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